La Bulgaria, affacciata sul Mar Nero, offre una miriade di interessanti mete. Romani e Bulgari, Bizantini e Ottomani, insieme all’influenza russa ed austriaca, hanno arricchito questa terra tutta da scoprire. Così si vivono atmosfere rurali di altri tempi (e si produce un ottimo vino), accanto ad antiche vestigia troviamo superbi monasteri ortodossi, quali Rila e Batchkovo, ma anche un’architettura novecentesca di grande interesse, come nella capitale Sofia. Plovdiv è forse la più bella città bulgara: fondata da Filippo il Macedone, nella sua struttura intreccia diverse influenze e conserva un grandioso anfiteatro romano. Affascinante per paesaggi, che vanno dalla Transilvania, ai piedi dei Carpazi, fino al delta del Danubio, la Romania dispiega i suoi tesori in un ambiente ricco di suggestioni diverse. La capitale Bucarest, in continua evoluzione, diventata un centro culturale di primo piano e con una bella architettura fin de siècle, è solo una delle mete di questo paese, situato fra Oriente e Occidente. Architetture ed atmosfere gotiche si ritrovano nel castello di Dracula, fra i boschi della Transilvania. Sempre in questa regione, il capoluogo Brasov conserva una pittoresca cittadella medievale e la Chiesa Nera, il più grande tempio gotico del paese. Sibiu, dal ricchissimo patrimonio artistico, ha un centro storico dove le case hanno i tipici tetti a timpano, mentre Sighisoara, patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, è considerata la città più romantica della Romania. La Bucovina stupisce per i monasteri e le chiese dipinte: fra questi imperdibili sono le magnifiche Voronet e Sucevita. Pochi hanno idee ben definite sulla Moldova, una piccola nazione nel cuore dell’Europa orientale. Nel visitarla, le sorprese sono molte e piacevoli. La capitale Chisinau è moderna, ricca di verde e molto curata: situata su sette colli come Roma, conserva begli edifici ottocenteschi, ma è una città molto giovane, piena di bei ristoranti e bar, dove è piacevole assaggiare la gustosa cucina locale e gli ottimi vini, e sorseggiare un pregiato brandy.
La Moldova ha, infatti, un’antica tradizione enologica, risalente all’epoca del dominio romano e, fra gli itinerari più sorprendenti, c’è il tour delle cantine, fra cui quelle celebri di Cricova, Milestii Mici, Purcari e Chateau Vartely. Si tratta di autentici viaggi “nel sottosuolo”, in cantine lunghe centinaia di km, scavate nel tipico tufo bianco. Capriana, Curchi, con la magnifica chiesa barocca di Bartolomeo Rastrelli, Hincu, Rudi, Tipovo, scavato nella roccia, sono alcuni dei monasteri della Moldova, il cui territorio offre paesaggi mozzafiato, come quelli della zona archeologica di Orehi Vechi, dove la conformazione del terreno ricorda il cratere di un vulcano.